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Oggetti del Museo delle Civiltà esposti al Museum Volkenkunde di Leiden (Olanda), fino a febbraio 2022.
Palazzo delle Scienze, secondo piano
Questa sezione del Museo delle Civiltà ci racconta la “preistoria”, ovvero quella “storia prima della storia” che dal divenire biologico dell’essere umano giunge al formarsi di civiltà caratterizzate dal fatto di non aver lasciato alcuna fonte scritta.
Palazzo delle Scienze, primo piano
Africa. L’incontro tra Africa e Occidente: le esplorazioni europee della costa occidentale, i primi oggetti del continente africano in Italia, l’esplorazione dell’interno del continente con le relative raccolte etnografiche, l’arte africana.
Americhe. L’archeologia dell’America Centrale e del Mondo Andino. la sezione delle culture sud-americane, dell’area amazzonica, dei nativi americani delle praterie e delle società inuit.
Asia. L’archeologia e l’etnografia delle culture asiatiche, attraverso collezioni che spaziano dal Vicino e Medio Oriente al Nepal e al Tibet, dall’India alla Cina, dall’Indonesia alla Corea e al Giappone.
Oceania. Sei sezioni tematiche che spaziano dal rapporto dell’uomo con la spiritualità, con l’arte, con il potere, con gli antenati e con la terra.
Gli allestimenti correnti relativi alle aree Africa, Americhe e Oceania risalgono agli anni ‘90 del ‘900, mentre Asia è costituita attualmente da una mostra temporanea allestita nel 2017 e incentrata sulle collezioni del Museo Nazionale d’Arte Orientale “Giuseppe Tucci”.
Palazzo delle arti e tradizioni
Organizzata su due piani, le collezioni dedicate alle Arti e Tradizioni Popolari espongono oggetti e documenti riferiti agli usi popolari italiani, caratteristici delle diverse regioni, affrontando temi quali la gestione della terra e delle risorse (i sistemi di trasporto, il lavoro agricolo-pastorale, ecc.), le pratiche del vivere e dell’abitare, e le attività festive e rituali (strumenti musicali, spettacoli di piazza, pratiche della magia e della spiritualità popolare, ecc.).
Palazzo delle Scienze, primo piano
La maggior parte degli oggetti proviene da Roma e dall’Italia centrale. Il percorso inizia con la Roma tardoantica a cui seguono le testimonianze dell’occupazione longobarda in Umbria e nelle Marche.
Un importante gruppo di rilievi marmorei testimonia la successiva età carolingia. Rilievi e tessuti copti offrono un esempio significativo della produzione artistica dell’Egitto tardoantico e altomedievale.
Il percorso si conclude con la straordinaria decorazione in opus sectile (intarsio di marmi colorati) che ornava la sala di rappresentanza di una villa (domus) monumentale fuori Porta Marina a Ostia.
Istituito nel 1923 con il nome di Museo Coloniale, nel 2017 è integrato nel nuovo grande progetto museografico del Museo delle Civiltà.
Il progetto vuole valorizzarne e promuovere in modo innovativo le collezioni, facendo luce sulle tante e controverse relazioni intercorse tra Africa e Italia nel corso dei secoli.
Palazzo delle Scienze
da Redazione | 18 Ago, 2021 | Ultime dal Museo
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