Dal 18 marzo al 31 luglio 2022 l’olifante in avorio in stile sapi-portoghese, esposto nella sala Africa del Museo delle Civiltà, andrà in prestito al Complesso Monumentale della Pilotta a Parma per la mostra​ I FARNESE: LE ARTI E IL POTERE. Architettura, Pittura e Meraviglie da papa Paolo III a Elisabetta regina di Spagna. 1513 -1731.

L’olifante è un corno da caccia scolpito su di una zanna di elefante; è stato prodotto tra il XV e il XVI secolo da artisti sapi, abitanti nell’attuale Sierra Leone. Insieme ad altri oggetti di avorio intagliato – saliere, impugnature per coltelli, cucchiai – olifanti come questo offrono testimonianza dei rapporti politici e commerciali che stati africani strinsero con i portoghesi e poi via via con altre realtà politiche europee giunte sulle coste dell’Africa. Doni prestigiosi scambiati tra notabili e regnanti, sono tra i primi oggetti africani a comparire nelle collezioni europee. Questo esemplare apparteneva al Museo Kircheriano fondato nel Collegio Romano dal gesuita Athanasius Kircher nel XVII secolo, passò poi nel 1875 al regio Museo preistorico-etnografico realizzato da Luigi Pigorini in quello stesso edificio, dal 2016 confluito nel Museo delle Civiltà.​