Nel dicembre 2019 sono entrati in biblioteca 1480 volumi donati al Museo delle Civiltà dal Prof. Nicola Baffa Trasci, marito della compianta studiosa Alessandra Petrassi, precocemente scomparsa nel 2018, che aveva espresso il desiderio di destinare la sua biblioteca al Museo Pigorini. Vista la particolare rilevanza del fondo relativamente agli studi sull’Asia meridionale, area oggi ancor più rappresentata al Museo delle Civiltà per la fusione con il Museo Nazionale d’Arte Orientale, è stato accolto con grande interesse, creando una sezione ad esso interamente dedicata nell’area di libera consultazione della biblioteca Pigorini, quindi integralmente a disposizione degli studiosi di settore.

Sono subito iniziate le operazioni di sistemazione del fondo sugli scaffali, inizialmente attraverso il progetto “Scuola Lavoro” del museo, mantenendo l’ordine che i volumi avevano negli scaffali a casa della dott.ssa Petrassi. I ragazzi si sono anche occupati di apporre sui volumi l’ex libris appositamente elaborato per l’occasione a partire da due acquarelli di gatti opera della stessa Alessandra Petrassi.

Grazie alla preziosa collaborazione dei dott. Mattia Caponi e Stefania Palmisano, si è quindi proceduto all’inventariazione dei volumi (nel medesimo ordine anzi citato al fine storicizzare la collocazione originale) e alla loro schedatura nella banca dati della biblioteca. L’ultima impegnativa fase del lavoro ha riguardato la collocazione definitiva del fondo. Confrontandosi con la funzionaria MuCiv indologa dott.ssa Laura Giuliano, tenuto conto del sistema di collocazione per materia e per settori geografici in uso per il settore etnografico della biblioteca, si è proceduto con la sistemazione definitiva secondo il seguente schema classificatorio:

PET I
Ia
Ib
Estremo Oriente
Cina
Giappone
PET II Sud-est Asiatico
PET III Paesi Himalayani
PET IV
IVa/1
IVa/2
IVa/3
IVa/4
IVa/5
IVb
IVc
Asia Meridionale
India
Religione
India
Antropologia
India
Arte
India
Letteratura
India
Storia
Sri Lanka
Afghanistan
PET V Asia Centrale
PET VI Medio Oriente
PET VII Africa
PET VIII
VIII/1
VIII/2
VIII/3
VIII/4
VIII/5
VIII/6
Occidente
Cultura greco-romana
Filosofia
Psicologia
Antropologia
Arte
Storia
PET IX Letteratura moderna
PET X Spiritualità moderna

 

Alessandra Petrassi (1963-2018), è figlia del grande compositore Goffredo Petrassi e della Pittrice Rosetta Acerbi. Etnologa specializzata sull’Asia meridionale, ha studiato presso l’Università di Roma “la Sapienza”, proseguendo poi la sua specializzazione in arte indiana a Londra, presso la University of London (Royal Holloway e School of the Oriental and African Studies) e il British Museum.

Ha viaggiato estesamente nei paesi del subcontinente indiano, dove ha svolto numerose ricerche tra cui, nel 2011, quella che l’ha vista operare presso il National Museum di Kandy (Sri Lanka).

In Italia ha collaborato con numerose istituzioni di respiro internazionale, tra cui ricordiamo in particolare il contributo alla catalogazione delle collezioni indiane e la realizzazione di apparati didattici relativi ad importanti esposizioni temporanee sull’Asia meridionale presso il Museo Nazionale Preistorico Etnografico “L. Pigorini” di Roma, oggi Museo delle Civiltà, tra il 2006 e il 2015.

Importante la collaborazione continuativa avuta tra il 2004 e il 2010 con i Musei Vaticani per attività di ricerca, catalogazione e progettazione dell’esposizione del museo Missionario Etnologico relativamente alle collezioni del Subcontinente indiano. Ha inoltre collaborato con altre importanti istituzioni nazionali fra cui il Museo delle Culture del Mondo Castello D’Albertis di Genova e il Museo di Scienze Naturali – Sezione di Antropologia e Etnologia di Firenze.

Alessandra Petrassi al Quirinale il 10 marzo 2016 con il Presidente Sergio Mattarella alla cerimonia di consegna della Borse di Studio in memoria del Maestro Goffredo Petrassi al Maestro Rocco De Cia.