In occasione della Settimana per le vittime del colonialismo italiano arriva al Museo Delle Civiltà iIl percorso Svelare la Storia è un programma a 4 fasi e costituisce la seconda parte della residenza per il progetto ph0nomuseum . rome di Wissal Houbabi, con Ismael Lo e Toi Giordani, sviluppato all’interno del Museo delle Civiltà di Roma.

ph0nomuseum . rome, parte del nel programma di residenze Care in a World We Share with Others/Caring in a Precarious World, promosse dal Museo delle Civiltà nell’ambito del progetto europeo Taking Care – Ethnographic and World Cultures Museums as Spaces of Care con la collaborazione di QuestaèRoma e dell’Associazione Tezeta, ha come obiettivo l’avvicinamento delle comunità sensibili e interessate alla storia coloniale italiana attraverso le prove tangibili delle violenze molto spesso archiviate e taciute, e si inserisce .

Il progetto Taking Care – Ethnographic and World Cultures Museums as Spaces of Care esplora le connessioni tra le collezioni etnografiche conservate nei musei europei e le più ampie tematiche correlate alla crisi climatica e all’Antropocene, affrontando questioni collegate al colonialismo e alle sue conseguenze sul piano sociale e ambientale. Il Museo delle Civiltà di Roma è il partner italiano del progetto europeo, coordinato dal Weltmuseum Wien, co-finanziato dal Programma Creative Europe dell’Unione Europea.

La proposta di Wissal Houbabi, contraddistinta da una metodologia collettiva e processuale, è realizzata in collaborazione con un gruppo di lavoro formato da Ismael “Astri” Lo (sound designer, artista, curatore audio), Kwanza Musi Dos Santos (attivista, consulente, poliglotta, dell’associazione culturale Questa è Roma), Toi Giordani (designer, poeta, performer, project designer, del collettivo Zoopalco di Bologna).

 

IL PROGRAMMA:

 

FASE 1 | Mercoledì 15 febbraio, dalle ore 15.00 alle ore 17.00
Prima visita ai depositi delle collezioni dell’ex Museo Coloniale a cura di Wissal Houbabi con Gaia Delpino e Rosa Anna Di Lella,funzionarie demoetnoantropologhe e coordinatrici per le collezioni dell’Ex Museo Coloniale.

FASE 2Venerdì 17 febbraio, ore 11.00
Passeggiata all’EUR a cura di Flaminia Bartolini, Visiting Professor presso la facoltà di Architettura dell’Università “La Sapienza” di Roma. Fellow presso il Leverhulme Trust di Londra, il Consiglio Nazionale delle Ricerche e la British School di Roma.
Punto di ritrovo: Palazzo della Civiltà Italiana [Quadrato della Concordia, 3, 00144 Roma RM] 

pausa pranzo

FASE 3 | Venerdì 17 febbraio, ore 15.00
Seconda visita ai depositi. Le Fasi 2 e 3 partiranno da una visita al quartiere circostante e hanno come obiettivo l’approfondimento della collezione. Sapere cosa si nasconde dietro al silenzio della Memoria, è un primo passo per disincantarci dal centro cieco che l’oppressore produce.

FASE 4 | Sabato 18 febbraio, ore 14.30
Il Laboratorio. La Fase 4, insieme al gruppo di persone che parteciperà a questo percorso, ci porterà a selezionare collettivamente degli oggetti che completeranno l’installazione del ph0nomuseum . rome. L’idea è di ragionare collettivamente sul significato di casa, in senso fisico materiale, affettivo, geografico, astratto o anche solo simbolico. La diaspora è molto spesso intesa come dispersione di corpi lontani dalla propria casa, ma le generazioni costruiscono narrazioni nuove e disseminazioni di esperienze in cui il senso di casa è di volta in volta messo in discussione, con cui si entra in conflitto o che si costruisce mattone per mattone. Creando nuovi significati di casa e di ciò che si intende per comunità.

Il ph0nomuseum . rome prevede di costruire una casa vera e propria che questi oggetti non hanno avuto per decenni, se non di più; molti reperti ancora oggi chiusi negli depositi del Museo delle Civiltà sono oggetti che ricordano la quotidianità. Se è vero che per sottrarli alla Storia sono stati violati della propria identità, la finalità di questo laboratorio è di riportare a qualche oggetto di uso domestico una dimora in cui stare, costruita da chi la diaspora la sta vivendo in questo presente.

 

Per partecipare a Svelare la storia è obbligatorio compilare il form a questo link.
12 posti disponibili. CHIUSURA ISCRIZIONI PROROGATA A MARTEDì 14 FEBBRAIO, ORE 15.00